La Clinica di Oncoematologia Pediatrica
La Clinica di Oncoematologia Pediatrica è centro di riferimento nazionale per la diagnosi delle leucemie acute e ha un ruolo attivo nella stesura, valutazione, monitoraggio e coordinamento di protocolli nazionali ed europei di diagnosi e di cura di linfomi, sarcomi, tumori cerebrali.
Inoltre svolge il ruolo di Banca Biologica di campioni pediatrici di leucemie, linfomi, sarcomi.
La mission è:
La Clinica di Oncoematologia Pediatrica è nata con la volontà di assicurare al bambino con malattie ematologiche e neoplastiche la migliore assistenza intesa nella sua globalità e cioè:
Con questi obiettivi è stata incrementata la collaborazione con gruppi di ricerca e centri di oncoematologia Nazionali, nell’ambito della rete di Centri dell’Associazione Italiana Emato Oncologia Pediatrica, ed Internazionali, per implementare l’attività di ricerca clinica e di laboratorio.
L’Unità Operativa di Oncoematologia Pediatrica svolge la propria attività nell’ambito dell’Azienda Ospedaliera Università di Padova, Ospedale di rilievo nazionale e di alta specializzazione.
In questo ambito l’UOC esplica anche la ricerca scientifica applicata, l’insegnamento, l’attività formativa - educativa e di informazione degli utilizzatori.
I fruitori dei servizi della Clinica di Oncematologia sono rappresentati da cittadini residenti nel territorio padovano, regionale, nazionale ed estero.
Oltre ai servizi assistenziali diretti, la Clinica di Oncoematologia Pediatrica ha un ruolo attivo nell’elaborazione, valutazione, coordinamento e monitoraggio di protocolli di diagnosi e cura.
I protocolli utilizzati sono quelli adottati dai maggiori centri di Oncoematologia Pediatrica italiani ed Internazionali.
La Clinica di Oncoematologia è centro di riferimento nazionale per la diagnosi delle leucemie acute e centro di coordinamento di protocolli nazionali ed europei di diagnosi e cura di linfomi, sarcomi, tumori cerebrali, tumori epatici. Presso la Clinica sono centralizzati campioni biologici di leucemie, linfomi, sarcomi.
L’Unità Operativa Complessa di Oncoematologia Pediatrica assicura:
Inoltre per garantire il miglior funzionamento dell’Unità Operativa Complessa al suo interno sono presenti le seguenti Unità Operative Semplici (fino al 2015):
Il personale dell’Unità di Oncoematologia Pediatrica svolge, oltre all’attività didattica nell’ambito del Dipartimento Strutturale Aziendale Salute della Donna e del Bambino (Corso di Laurea di Medicina e Chirurgia, Scuola di Specializzazione in Pediatria, Corso di Laurea Specialistica in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche, Master in Oncoematologia Pediatrica, Laurea in infermieristica Pediatrica, Master in Coordinamento Infermieristico; Corso di Laurea in Dietistica, Corso di Laurea in Assistenza Sanitaria) attività didattica specifica articolata in insegnamento front-line e tutoraggio degli studenti specializzandi durante la frequenza in reparto presso le seguenti Scuole di Specializzazione: Pediatria.
Attività didattica e di tutoraggio nella Scuola di Dottorato di Ricerca in Medicina dello Sviluppo e Scienze della Programmazione indirizzo di Emato-Oncologia ed Immunologia.
Attività di tutoraggio per Tesi di Laurea in Medicina e Chirurgia.
Training del personale di laboratorio proveniente da altri Centri italiani ed esteri (per quest’ultimo nell’ambito dei progetti collaborativi IBFM-ALLIC).
Inoltre svolge il ruolo di Banca Biologica di campioni pediatrici di leucemie, linfomi, sarcomi.
La mission è:
- Garantire ai nostri pazienti un’adeguata e, ove possibile, personalizzata terapia.
- Formare i futuri leader nella cura del paziente pediatrico oncologico/ematologico.
- Eccellere nella ricerca, nello sviluppo e nelle applicazioni di nuove conoscenze biomediche.
La Clinica di Oncoematologia Pediatrica è nata con la volontà di assicurare al bambino con malattie ematologiche e neoplastiche la migliore assistenza intesa nella sua globalità e cioè:
- I migliori protocolli di cura;
- i più moderni approcci diagnostici;
- il monitoraggio della malattia oncologica mediante le più aggiornate tecniche di laboratorio;
- adeguate terapie di supporto, incluso quello psicologico, al bambino e alla sua famiglia;
- sorveglianza in corso di trattamento e dopo la fine delle cure per la precoce identificazione di recidive e di eventuali effetti collaterali precoci e a distanza;
- diagnosi e trattamento delle malattie ematologiche, con presa in carico globale del paziente affetto da patologia ematologica cronica (emoglobinopatia, insufficienza midollare,…);
- offrire trattamenti anche di tipo sperimentale per migliorare le attuali possibilità di cura e per offrire buone opportunità a ogni paziente (a quei pazienti che non possano essere guariti con trattamenti standard);
- monitorare, prevenire e curare gli effetti tardivi dei trattamenti.
La Clinica inoltre:
- Costituisce per il paziente e la sua famiglia il punto di riferimento per la cura della malattia con la presa in carico globale del paziente ed il coordinamento delle diverse attività specialistiche (servizi di diagnostica, chirurgia, urologia, radioterapia, specialistiche di varia natura, servizio di cure palliative) in tutte le fasi della malattia, diagnosi, trattamento e follow-up.
- Rappresenta un riferimento permanente per i medici di base e per gli specialisti degli ospedali di residenza dei pazienti in cura presso l’Unità Operativa, anche durante la gestione domiciliare della malattia o il ricovero in altri Ospedali.
- Costituisce un Centro di riferimento per consulenze in campo onco-ematologico pediatrico per Paesi a risorse limitate offrendo trattamenti terapeutici non disponibili in quei Paesi, aiuto ad ottimizzare le risorse locali per la gestione dei pazienti fornendo un sostegno nella formazione del personale. Offriamo questo tipo di supporto anche a Centri italiani.
- È Centro di riferimento, in specifici settori, per gli altri Centri di Oncoematologia Pediatrica nazionali offrendo consulenze su casi problematici e trattamenti ad elevata complessità.
Con questi obiettivi è stata incrementata la collaborazione con gruppi di ricerca e centri di oncoematologia Nazionali, nell’ambito della rete di Centri dell’Associazione Italiana Emato Oncologia Pediatrica, ed Internazionali, per implementare l’attività di ricerca clinica e di laboratorio.
L’Unità Operativa di Oncoematologia Pediatrica svolge la propria attività nell’ambito dell’Azienda Ospedaliera Università di Padova, Ospedale di rilievo nazionale e di alta specializzazione.
In questo ambito l’UOC esplica anche la ricerca scientifica applicata, l’insegnamento, l’attività formativa - educativa e di informazione degli utilizzatori.
I fruitori dei servizi della Clinica di Oncematologia sono rappresentati da cittadini residenti nel territorio padovano, regionale, nazionale ed estero.
Oltre ai servizi assistenziali diretti, la Clinica di Oncoematologia Pediatrica ha un ruolo attivo nell’elaborazione, valutazione, coordinamento e monitoraggio di protocolli di diagnosi e cura.
I protocolli utilizzati sono quelli adottati dai maggiori centri di Oncoematologia Pediatrica italiani ed Internazionali.
La Clinica di Oncoematologia è centro di riferimento nazionale per la diagnosi delle leucemie acute e centro di coordinamento di protocolli nazionali ed europei di diagnosi e cura di linfomi, sarcomi, tumori cerebrali, tumori epatici. Presso la Clinica sono centralizzati campioni biologici di leucemie, linfomi, sarcomi.
L’Unità Operativa Complessa di Oncoematologia Pediatrica assicura:
- il trattamento in regime di degenza ordinaria in reparto o presso l’Unità Operativa Semplice di Trapianto di Cellule Staminali Ematopoietiche, reparti con riconosciuta tipologia di assistenza semi-intensiva. I ricoveri sono caratterizzati da un elevato indice di attrazione (il 24% dei ricoveri ordinari riguarda pazienti residenti fuori Veneto); da elevata incidenza di ricoveri ad alta complessità (il 27% dei ricoveri ordinari e il 52% dei ricoveri in Unità Trapianti), il 35% dei ricoveri per la maggior parte dei casi ha carattere d’ urgenza. Il DH di Oncoematologia funge da PS ematologico, dove viene eseguita la valutazione clinica e gli esami in urgenza. La tipologia di ricovero comprende la diagnosi oncoematologica complessa, il trattamento chemio-radioterapico, il trattamento delle complicanze infettive, metaboliche e tossicità d’organo della chemioterapia; assistenza al paziente terminale non gestibile a domicilio. Nell’Unità Trapianti vengono ricoverati pazienti sottoposti a trapianto di midollo autologo e allogenico da familiare, donatore non familiare aploidentico o da sangue cordonale. In reparto è attivo un servizio di reperibilità continuativa 24 ore/24 garantita da un medico specialista strutturato.
- La struttura comprende inoltre un laboratorio per la diagnostica e la ricerca delle leucemie, un laboratorio per la diagnostica e la ricerca dei linfomi e dei tumori solidi comuni in età pediatrica e una banca biologica di cellule e tessuti.
Inoltre per garantire il miglior funzionamento dell’Unità Operativa Complessa al suo interno sono presenti le seguenti Unità Operative Semplici (fino al 2015):
- Trapianto di midollo e cellule staminali
- Day Hospital – Ambulatorio Integrato di Oncoematologia Pediatrica
- Banca del Sangue di Cordone Ombelicale
- Laboratorio per il Trapianto e lo Studio delle Cellule Staminali
- Tumori solidi e nuovi farmaci
- Diagnosi e cura delle immunodeficienze primitive
- Gestione dei pazienti guariti dai tumori
ELENCO DEI PROCESSI
Assistenza sanitaria
- Ricovero ordinario del paziente in Clinica Oncoematologia Pediatrica.
- Gestione del paziente candidato e sottoposto a trapianto di cellule staminali emopoietiche.
- Gestione del paziente in regime di Day Hospital e Ambulatoriale.
Processi di laboratorio
- Erogazione del servizio di laboratorio per la diagnosi, progettazione, ricerca in Oncoematologia Pediatrica.
- Laboratorio per il trapianto e lo studio di cellule staminali: Processazione di prodotti cellulari ad uso terapeutico.
- Banca del sangue del cordone per le province di Padova: Raccolta, conservazione ed assegnazione di unità di sangue di cordone ombelicale ai fini di trapianto.
Didattica
Il personale dell’Unità di Oncoematologia Pediatrica svolge, oltre all’attività didattica nell’ambito del Dipartimento Strutturale Aziendale Salute della Donna e del Bambino (Corso di Laurea di Medicina e Chirurgia, Scuola di Specializzazione in Pediatria, Corso di Laurea Specialistica in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche, Master in Oncoematologia Pediatrica, Laurea in infermieristica Pediatrica, Master in Coordinamento Infermieristico; Corso di Laurea in Dietistica, Corso di Laurea in Assistenza Sanitaria) attività didattica specifica articolata in insegnamento front-line e tutoraggio degli studenti specializzandi durante la frequenza in reparto presso le seguenti Scuole di Specializzazione: Pediatria.
Attività didattica e di tutoraggio nella Scuola di Dottorato di Ricerca in Medicina dello Sviluppo e Scienze della Programmazione indirizzo di Emato-Oncologia ed Immunologia.
Attività di tutoraggio per Tesi di Laurea in Medicina e Chirurgia.
Training del personale di laboratorio proveniente da altri Centri italiani ed esteri (per quest’ultimo nell’ambito dei progetti collaborativi IBFM-ALLIC).
Ricerca
- Ricerca di laboratorio
- Laboratorio di Diagnosi e Terapia Molecolare Oncologica
- Erogazione del servizio di laboratorio per la diagnosi in oncoematologia pediatrica
- Progettazione e ricerca in oncoematologia pediatrica
- Raccolta, manipolazione e stoccaggio di materiale biologico a fini di ricerca.
- le migliori tecniche diagnostiche e monitoraggio della malattia oncologica, mediante le più avanzate tecniche di laboratorio;
approfondimento nella ricerca, sviluppo e nelle applicazioni di nuove conoscenze biomediche. - Il laboratorio svolge un ruolo leader nello studio della malattia residua minima, sia nella parte molecolare sia citofluorimetrica, partecipando ai controlli internazionali di standardizzazione e di controllo di qualità
- elaborazione e applicazione di protocolli di diagnosi e terapia nazionali ed internazionali;
- centralizzazione della diagnosi morfologica e consulenza ematologica delle Leucemia Acute Linfoblastiche, Mieloblastiche, delle Mielodisplasie e delle Insufficienze Midollari, per i Centri Italiani di Emato-Oncologia Pediatrica.
- elaborazione e coordinamento dei protocolli nazionali per la diagnosi e terapia dei linfomi non-Hodgkin;
- centralizzazione della diagnosi e consulenza oncologica per i Centri Italiani di Emato-Oncologia Pediatrica;
- monitoraggio dell’applicazione dei protocolli e della tossicità; raccolta dati per valutazione dei risultati delle terapie;
- coordinamento di attività internazionali relative a diagnosi e terapia dei linfomi non-Hodgkin del bambino e dell’adolescente;
- elaborazione e applicazione di protocolli nazionali ed internazionali per linfomi di Hodgkin e istiocitosi a cellule di Langherans e Linfoistiocitosi.
- elaborazione e coordinamento di protocolli Nazionali ed Internazionali per i Sarcomi delle Parti Molli nell'ambito dell' European Pediatrics Sarcoma Study Group- (EpSSG): RMS2005 e NRSTS2005; per i tumori epatici: SIOPEL 3; per i tumori rari: Progetto TREP;
- centralizzazione della diagnosi, diagnostica molecolare centralizzata e consulenza oncologica per i Centri Italiani di Emato-Oncologia Pediatrica;
- monitoraggio dell’applicazione dei protocolli e della tossicità; raccolta dati per valutazione dei risultati delle terapie;
- elaborazione e partecipazione a protocolli nazionali ed internazionali per altre patologie oncologiche quali tumori ossei, tumori renali, retinoblastoma.
- studio di nuovi farmaci e degli esiti dei trattamenti nei tumori solidi infantili.
- Elaborazione e coordinamento del protocollo Europeo SIOP-LGG 2004 per i Gliomi a basso grado del Sistema Nervoso Centrale (SNC);
- Elaborazione e partecipazione a protocolli nazionali ed internazionali di diagnosi e terapia per le Neoplasie del SNC.
- Applicazione e valutazione di regimi di condizionamento a ridotta tossicità;
- Nuove terapie per la malattia del trapianto con l’ospite;
- Partecipazione alla stesura ed applicazione di protocolli nazionali ed internazionali per condizionamento e trattamento della malattia del trapianto contro l’ospite;
- Nuove indicazioni per il trapianto di cellule staminali ematopoietiche (TCSE) allogenico.
- Diagnosi precoce e terapia pre-emptive delle infezioni fungine e virali;
- Uso dei fattori di crescita in età pediatrica;
- Vaccinazioni nel paziente oncoematologico;
- Epidemiologia della sepsi in oncoematologia pediatrica.
- Elaborazione e partecipazione a protocolli nazionali di diagnosi e terapia delle immunodeficienze primitive.
- Elaborazione e partecipazione a protocolli nazionali di diagnosi e trattamento di neutropenie, aplasie midollari costituzionali e acquisite, insufficienze midollari costituzionali;
- Partecipazione di protocolli di sorveglianza dello sviluppo di complicanze dei pazienti talassemici;
- Elaborazione e partecipazione a studi nazionali ed internazionali epidemiologico, diagnostico e di sorveglianza clinica delle drepanocitosi in aree non endemiche; (SCATES-Transcranial Doppler; ENERCA III; CASIRE Renal Study; CASIRE Twin-Sib Study);
- Partecipazione alla stesura di linee guida nazionali per la diagnosi e il trattamento delle drepanocitosi;
- Elaborazione e coordinamento di protocollo di diagnosi e trattamento delle piastrinopenie con Registro Regionale Piastrinopenie in età pediatrica.
- Riabilitazione neurocognitiva di pazienti trattati per tumori cerebrali;
- Studio osservazionale multicentrico, multidisciplinare, multimetodo;
- Internazionale in collaborazione con il National Institute Child Health & Development, NIH, USA e il Neuropsychiatric Instiute, UCLA, USA;
- Identificazione dei fattori familiari psico-sociali che determinano un miglior adattamento e una positiva qualità della vita nei bambini trattati per malattia oncologica;
- Studio per l’identificazione dei predittori dei sintomi di “stress post-traumatico nei genitori dei bambini;
- Valutazione Dello stato di isolamento e di ansia nei pazienti in ricovero per trapianto di midollo osseo;
- Studio osservazionale multicentrico sulle complicanze neuro cognitive della Drepanocitosi.
- Ricerca di nuovi farmaci e approcci terapeutici ai pazienti non curabili con trattamento standard (protocolli di fase II);
- Partecipazione a studi clinici nazionali e internazionali sui nuovi farmaci;
- Ricerca sui farmaci “off label” in età pediatrica.
- Il Laboratorio di Oncoematologia Pediatrica (LOP) è una articolazione organizzativa della UOC Clinica di Oncoematologia Pediatrica. Il LOP, pur con obiettivi specifici, contribuisce al raggiungimento della mission e vision della UOC Clinica di Oncoematologia Pediatrica. I processi in cui si articola il laboratorio sono i seguenti: